IL CARRY TRADE SPIEGATO FACILE
Lunedi 5 agosto l' indice VIX che misura la volatilità sui mercati è schizzato alle stelle, su livelli che non si vedevano dal 2000 - 2008.
Contestualmente l'indice Nikkey della borsa Giapponese in 1 solo giorno è crollato del -12%. Al di la del fatto che la borsa giapponese era salita di oltre il 60% in 2 anni e quindi era normale che prima o poi sarebbe scesa per prese di beneficio, vanno ricercate le cause tecniche che hanno fatto scattare le forti vendite. Ha a che fare con il Carry Trade.
Cos'è il Carry Trade?
Il carry trade è una strategia di investimento popolare nel mercato dei cambi (Forex) e consiste nel prendere in prestito denaro in una valuta con un tasso di interesse basso e investirlo in una valuta con un tasso di interesse più alto. La differenza tra i due tassi di interesse rappresenta il profitto potenziale per l'investitore. Questa strategia è ampiamente utilizzata dai traders per ottenere rendimenti superiori nel mercato Forex.
Quindi mi indebito in una valuta con tassi quasi a zero, ad esempio lo Yen (i tassi in Giappone fino a poco tempo fa erano allo 0,10%) .Con questa liquidità compro asset rischiosi:
Azionario Giappone (se non voglio rischio di cambio)
Azionario altri paesi (se accetto il rischio di cambio)
Obbligazionario altri paesi (se accetto il rischio di cambio)
Bitcoin e mondo delle cryptomonete
Facciamo un esempio pratico di Carry Trade
Supponiamo di investire 10 milioni di Yen (circa 60.000 dollari). Li prendiamo a prestito allo 0,10% di interesse e li reinvestiamo in un treasury americano che rende il 5%. 5% (che incassiamo) - 0,10% (che paghiamo) = 4,90% interesse che ti resta in saccoccia.
Si tratta di un'operazione a leva finanziaria (perchè non uso i miei soldi ma li prendo a prestito).
Dove sta la fregatura ? Nessuna fregatura, non c'è trucco e non c'è inganno signori, il giochino funziona fino a quando la banca centrale non decide di alzare i tassi o fino a quando il cambio non ti va contro. E guarda a caso, la Banca Centrale Giapponese ha alzato i tassi dallo 0,10% allo 0,25%, i rendimenti del Treasury USA a 1 anno sono passati dal 5% al 4,30% e il cambio dollaro/yen è sceso di quasi il 10%.
A questo punto che succede ? Se il costo del debito sale troppo o se la perdita sul cambio diventa eccessiva (ti ricordo che stai lavorando in leva) devi chiudere la posizione, e questo comporta:
Che devi vendere il treasury americano per tornare liquido
Che devi comprare Yen (JPY) per estinguere il debito
La chiusura "al meglio" - ad ogni costo - fa scattare le ricoperture, aumenta la volatilità, e i mercati interessati scivolano al ribasso.
In conclusione quali sono i rischi del Carry Trade ?
Il carry trade, sebbene potenzialmente redditizio, comporta diversi rischi che devono essere attentamente considerati:
Rischio di Cambio: Le valute possono subire fluttuazioni significative. Se la valuta in cui hai investito si deprezza rispetto a quella in cui hai preso in prestito, potresti incorrere in perdite. Ad esempio, un deprezzamento del dollaro americano rispetto allo yen potrebbe comportare costi di rimborso più elevati.
Variazione dei Tassi di Interesse: Cambiamenti nei tassi di interesse possono influire negativamente sul tuo profitto. Un aumento del tasso nella valuta di finanziamento o una diminuzione in quella di investimento ridurrebbe il tuo guadagno.
Instabilità Economica: Eventi imprevisti, come crisi politiche o economiche, possono aumentare la volatilità dei mercati valutari, incrementando i rischi associati al carry trade.
I mercati possono continuare a scendere a causa del Carry Trade ?
Non lo sappiamo, a mio avviso dipenderà molto da:
politica dei tassi americani
Andamento del cambio dollaro-Yen
Chiaramente un forte rialzo dello Yen (che si trova attorno ai minimi degli ultimi 13 anni) e rendimenti USA in discesa farebbero chiudere ulteriori posizioni in quanto non ci sarebbe più vantaggio nel Carry Trade.
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